Chi è realmente in carcere oggi in Italia?
Pescara: uccise la moglie nel ’90, reato prescritto
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Il legislatore ha ben pensato che la prescrizione non debba derivare dal reato commesso ma dalla pena inflitta al condannato.
Questo a dire che solo in caso di condanna all'ergastolo si è esenti dalla prescrizione.
Ma un omicidio volontario, colposo o addirittura premeditato come possono essere esentati da una pena?
Oggi con il rito abbreviato si viene condannati a 30 anni e non all'ergastolo in caso di omicidio premeditato.
C'è da aggiungere che se il legislatore è folle il magistrato in questione ha permesso a quest'uomo la libertà perché ha tolto dalla richiesta della pena un'aggravante, quella dei futili motivi.
Insomma, chi è realmente in carcere oggi in Italia?
Chi paga se stando fuori per leggi inique o per decisioni allarmanti dei giudici, un assassino reitera il reato?
Solo le vittime ahimè, che non hanno nessuno strumento di tutela.
Continuiamo gioiosamente a gridare viva l'Italia, viva il Belpaese!
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