Quando il pesce non puzza solo dalla testa
Cosentino torna in libertà: la decisione
del tribunale di S. M. Capua Vetere
L'ex sottosegretario del Pdl era ai domiciliari
Era stato indicato come referente nazionale dei casalesi
Se non si trattasse di Cosentino, per un reato tanto grave, non parleremmo di migliaia di carcerati in attesa di giudizio?
E' solo la politica a non voler dare segni di rinnovamento venendo incontro alle istanze della gente di cui cresce la rabbia o forse la Magistratura gli si affianca con spocchia e senso del potere inattaccabile che li rende più potenti, ma non al di sopra di ogni sospetto?
Abbiamo saputo dell'intervento del Ministro Cancellieri, ma non conosciamo il nome del magistrato che ha firmato e concesso a seguito della richiesta i domiciliari alla Ligresti.
Non ha accennato a questa mia curiosità nessun organo di stampa, come se costui non avesse commesso nessun abuso nell'esercizio delle sue funzioni ed oltretutto dimostrando di non godere di personalità propria e capacità di giudizio indipendente.
Il CSM dorme quando vuole, il suo Presidente che è inoltre il Capo dello Stato, ha concesso in gran segreto la grazia all'unico membro della Cia condannato per il caso Abu Omar, ma tutto questo denota che siamo come sempre un Paese indipendente, limpido, trasparente ed efficace, solo per alcuni.
E' vero che il pesce puzza sempre dalla testa, ma è anche vero che dalla coda (il popolo), arriva da decenni un gran fetore!
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