Che strani i padri costituenti, hanno esiliato il re ed i figli maschi, ma per i figli di Mussolini nessun problema. Anche allora decisero gli americani e chi ne ha pagato le conseguenze siamo stati noi. Ma che importanza ha?
Da anni sopportiamo la visione, l'ignoranza e la volgarità di una "donna" cui è permesso continuamente commettere il reato di apologia del fascismo solo perché è la nipote di un criminale, un pagliaccio, un vile, un verme.
Questo mignottone rappresenta perfettamente la cultura e la realtà del nostro Paese.
Così come oggi le foibe sono paragonate ai milioni di morti vittime del nazi-fascismo.
Se potessimo chiedere a tutti i patrioti che hanno perso la vita per liberare il proprio Paese, il proprio popolo, sarebbero convinti che il loro sacrificio ne sia valsa la pena?
Non ai posteri, ma a Dio l'ardua sentenza.