NEL MIRINO IL PROCESSO STATO-MAFIA
Riina dal carcere minaccia il pm Di Matteo:
«Deve morire. Mi stanno facendo impazzire»
Il Comitato per l’ordine e la sicurezza valuta se trasferire
il sostituto procuratore di Palermo in una località segreta
Ancora si finge che uno come Riina possa decidere la vita o la morte di uno o più magistrati e gli italiani che non sanno ci credono.
Le sorti eventualmente le decidono i Servizi e le mafie o altri ne sono la manodopera.
Una volta per tutte chiarito questo aspetto, se qualcuno in Italia avesse davvero voglia di cambiare le cose, di trasformare il Paese per sempre, dovrebbe dare un segnale convincente ma duro.
Come? Dopo tali dichiarazioni è venuto purtroppo a mancare per un malore improvviso Totò Riina, avanti il prossimo.
Questa è solo una minuscola cosa per trasformare la realtà di sempre, la domanda è piuttosto un'altra, qualcuno lo vuole davvero?